Richiesta di rimborso delle addizionali accise sull’energia elettrica versate per anni 2010 e 2011. E’ possibile procedere alla richiesta formale di rimborso utile a bloccare i termini di prescrizione.
Per effetto delle sentenze precedentemente comunicate tutte le Società che hanno versato queste componenti attraverso il pagamento nelle fatture di energia elettrica negli anni 2010 e 2011, possono avanzare richiesta di rimborso presso i rispettivi fornitori al fine di richiedere la restituzione delle somme indebitamente versate.
A titolo di esempio, un’azienda con consumo annuo di circa 900.000 kWh/aa, potrebbe ricevere un rimborso relativo all’annualità considerata pari a circa 10.000 €.
Considerata la complessità della situazione e gli effetti che potrebbe generare, questa tematica è al vaglio dei vari soggetti coinvolti (Ministero delle Finanze, Fornitori di energia elettrica, Agenzia delle Dogane, Associazioni di categoria) e quindi potrebbero esserci nei prossimi mesi delle ulteriori novità a riguardo.
Per gli effetti della prescrizione decennale è conveniente accelerare la richiesta formale di rimborso al fine di congelare i termini di prescrizione e non perdere mensilità preziose. Tale comunicazione dovrà essere inviata contestualmente anche all’Agenzia delle Dogane.
A titolo di esempio ricordiamo che istruendo la domanda entro Marzo 2020, sarà possibile richiedere il rimborso relativo alle competenze Aprile 2010 e Dicembre 2011.
A seguito di tale istanza l’azienda dovrà provvedere ad istruire una pratica legale in sede civile / tributaria per aumentare le probabilità di ottenere tale risarcimento.
Energy Intelligence Srl può affiancare le Società interessate alla richiesta di rimborso, fornendo la consulenza tecnica di parte necessaria a supportare l’istanza del cliente.
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