Spalma Incentivi, ovvero la Legge 116 dell’11 agosto 2014, entrata in vigore il 21/08/2014, di fatto converte in legge con modifiche il d.l. n.9 del 24 giugno 2014 contenente, all’Art.26.
Nella versione finale, l’Art. 26 contiene due modifiche sostanziali in merito alle modalità di erogazione delle tariffe incentivanti:
Per tutti gli impianti fotovoltaici a partire da luglio 2014 (2° semestre 2014), il GSE eroga gli incentivi con rate mensili costanti.
Le rate sono calcolate sul 90% della producibilità media annua stimata per ogni impianto nell’anno solare di produzione.
Il conguaglio sull’effettiva produzione rilevata avviene entro il 30 giugno dell’anno successivo.
Le modalità operative sono definite nel documento pubblicato dal GSE intitolato “Istruzioni operative per gli interventi sulle tariffe incentivanti relative agli impianti fotovoltaici“.
Questo documento indica che la producibilità media annua di ciascun impianto sia stimata sulla base del numero di totale di ore di produzione dell’impianto riferite all’anno precedente, qualora siano disponibili le misure valide relative a tutti i mesi dell’anno precedente, oppure del numero di ore annue medie, definite in funzione della regione in cui è localizzato l’impianto, qualora non siano disponibili le misure valide riferite a tutti i mesi dell’anno precedente.
Per quanto riguarda i pagamenti, prevede che:
– quadrimestrale per gli impianti di potenza fino a 3 kW;
– trimestrale per gli impianti di potenza superiore a 3 kW e fino a 6 kW;
– bimestrale per gli impianti di potenza superiore a 6 kW e fino a 20 kW;
– mensile per gli impianti di potenza superiore a 20 kW.
Per gli impianti fotovoltaici sopra i 200 kW incentivati in Conto Energia è stato effettuato un taglio delle tariffe incentivanti secondo tre possibili opzioni, a scelta del Soggetto Responsabile:

Spalmaincentivi opzione 2- Allegato 1 del DM 17/10/2014
L’opzione doveva essere esercitata entro il 30 novembre 2014. In assenza di comunicazione da parte del Soggetto Responsabile, il GSE ha applicato l’opzione 3.